In data 15 giugno 2012, il Consiglio dei Ministri ha approvato il Decreto Legge recante misure urgenti per la crescita del Paese (il “Decreto”), in corso di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del 26 giugno 2012, con entrata in vigore lo stesso giorno. Nel Decreto, si prevede, inter alia, all’articolo 32, (i) la possibilità per le società non emittenti strumenti finanziari quotati su mercati regolamentati o su sistemi multilaterali di negoziazione, diverse dalle banche e dalle micro imprese, (le “Società”) di emettere cambiali finanziari ed obbligazioni; e (ii) il superamento dei limiti di cui all’articolo 2412 c.c. per le emissioni di obbligazioni destinate ad essere quotate in mercati regolamentati o in sistemi multilaterali di negoziazione ovvero di obbligazioni che attribuiscono il diritto di acquisire o di sottoscrivere azioni.
1. L’emissione di cambiali finanziarie ed obbligazioni
Ai sensi dell’articolo 32, comma 2, del Decreto, le Società, anche in deroga al disposto dell’articolo 11 del Testo Unico Bancario (“TUB”), concernente condizioni e limiti della raccolta del risparmio tra il pubblico, possono emettere cambiali finanziarie1 ed obbligazioni al ricorrere delle seguenti condizioni...
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