Entro il 1° gennaio 2020, tutte le imprese aventi più di 11 dipendenti in Francia devono aver eletto il proprio “Comité social et économique” cd. CSE.

Questa nuova istanza di rappresentanza del personale nasce da una recente riforma che mira a semplificare le relazioni collettive di lavoro in Francia, sostituendo così i tre organi precedenti (il Comité d'entreprise cd. CE, il Comité d'hygiène, de sécurité et des conditions de travail cd. CHSCT e i Délégués du personnel/delegati del personale). Il CSE si compone di delegati del personale eletti, rappresentanti sindacali e rappresentanti del datore di lavoro ed è l’interlocutore privilegiato per la gestione delle relazioni con il personale. Questo ha diversi compiti a seconda del numero di impiegati: dall’espressione delle istanze individuali alla partecipazione alle decisioni cruciali per lo sviluppo economico-finanziario dell’impresa.

L’organizzazione delle elezioni, se non è già in corso, è da effettuarsi al più presto tenendo conto dei due mesi necessari per giungere all’insediamento del CSE. Se inadempiente, l’impresa rischia di essere sanzionata per reato di impedimento (cd. délit d’entrave, 1 anno di reclusione e 7 500 euro di ammenda).

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